lunedì 26 settembre 2016

PUTIN È PRONTO A MUOVERSI DA SOLO IN SIRIA E IN MEDIO ORIENTE


AGGIORNAMENTO sul MEDIO ORIENTE del 25 settembre 2016 

di Amir Tsarfati



Shalom.
Vorrei aggiornarvi sugli sviluppi in Medio Oriente che stanno accadendo proprio ora.
Mentre stiamo parlando i Russi stanno bombardando pesantemente la città di Aleppo, uccidendo decine e decine di persone.
Questa è la risposta di Putin intesa come sfida alla diplomazia Americana ed Europea. 
Proprio in questo momento si sta svolgendo un incontro importante del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, in cui gli USA e l’Europa stanno denunciando la Russia di mentire
e di essere i responsabili della carneficina che sta avvenendo ad Aleppo.

Di recente il presidente Putin, in un modo senza precedenti, ha organizzato una conferenza con la stampa internazionale, denunciando quelle che lui ritiene siano le motivazioni che lo spingono ad agire oramai in modo autonomo in Medio Oriente, rispondendo alla politica USA ed Europea nella regione.

Praticamente ha denunciato l’America di avergli mentito continuamente sulla questione della Siria e non solo, andando oltre, dicendo che gli USA, che hanno spinto l’accordo con l’Iran di cui vanno molto fieri, stanno installando dei sistemi di difesa missilistica in Romania con la scusa di una minaccia nucleare Iraniana!. 
Putin sta accusando l’America di mentire al mondo affermando che, da una parte si sono impegnati a negoziare un accordo, presentando al mondo l’Iran non più come un problema e un pericolo, mentre invece sta installando basi missilistiche in Romania e in altri posti nei Balcani con la scusa di premunirsi contro il programma nucleare Iraniano.
Putin sta denunciando la politica estera poco chiara e irresponsabile di Obama. 

Quello che sta succedendo è che la tensione in Medio Oriente tra America e Russia ha raggiunto il punto più alto dalla fine della guerra fredda.

Possiamo leggere tra le righe nel discorso di Putin alla stampa internazionale, che da ora in poi agirà in Medio Oriente ignorando completamente quello che America e Europa diranno o faranno, semplicemente perché non sono attendibili, non sono sinceri  e quindi verranno completamente ignorati.
Putin si sta posizionando chiaramente rispetto agli eventuali attacchi che penserà di fare in futuro nella regione.

Perché è così interessante?
Personalmente considero questo fatto come la preparazione di Gog, il principe di Magog.
Non so se lo sapete, ma la Muraglia Cinese veniva chiamata anche il Muro di Magog, perché quando venne costruita  i cinesi si dovevano difendere dalla Russia che allora veniva chiamata Magog. 
Il principe di Magog si sta preparando per iniziare l’attacco descritto in Ezechiele 38.

Dopo lo spostamento della Russia in Siria, effettuato l’anno scorso con la scusa di combattere l’ISIS, ora vediamo che sta dicendo al mondo che agirà come crede, sentendosi autorizzata a contrastare il comportamento disonesto e menzognero degli USA e dell’Europa.
In altre parole la Russia ora si sente forte, in sicurezza e piena di fiducia in se stessa per muoversi da sola!

Ho trovato la cosa disturbante e al tempo stesso interessante ma non sorprendente.
Disturbante perché stiamo assistendo a delle azioni tutt’altro che pacifiche: come il fatto di lanciare tonnellate di bombe su civili innocenti nella città di Aleppo.

Allo stesso tempo vediamo che verrà il momento in cui la Russia considererà interessante attaccare Israele e non esiterà a farlo!

La Russia sta dicendo al mondo che non prenderà più in considerazione la posizione dell’America o dell’Europa per le sue azioni future. Farà tutto quello che considererà necessario e lo farà quando vorrà.

Quindi rimanete attenti su quello che succederà in Siria e sulle mosse del presidente russo.

Di solito non ho l’abitudine di attribuire dei nomi ai personaggi che leggiamo nelle profezie Bibliche, per esempio non mi sono mai arrischiato a identificare l’anticristo o il falso profeta.
Ma questa è la prima volta che posso vedere come il presidente Putin potrebbe essere Gog in persona di Ezechiele 38 e tutto quello che vedo svolgersi ora rafforza questo pensiero.

Penso di essere assolutamente benedetto per il fatto di vivere in questo tempo in cui vedremo le profezie di Ezechiele realizzarsi!

Al tempo stesso, è importante continuare a pregare per tutta le gente coinvolta. Ci sono centinaia di civili innocenti che vengono massacrati da entrambe le parti, a causa degli interessi dell’Occidente e della Russia, degli Sciiti e dei Sunniti, dei Kurdi e dei Turchi. In aggiunta ai cristiani uccisi e perseguitati in Medio Oriente e ai civili innocenti nella città di Aleppo, che non hanno avuto la disponibilità economica o la forza per fuggire e che ora sono intrappolati nell’assedio. Le forze siriane, russe e l’Hezbollah iraniano hanno completamente chiuso Aleppo, che è la città più grande della Siria, più grande di Damasco (circa 2 milioni di abitanti).

Dunque stiamo vedendo cose incredibili accedere.
In questo momento si sta svolgendo questo incontro di emergenza del Consiglio di Sicurezza delle NU e dall’altra parte il presidente Russo, per la prima volta, sta ponendo pubblicamente le basi per le sue azioni future, accusando apertamente l’America di mentire a lui e al mondo. É un accusa molto seria fatta dal leader di un paese così importante e potente!

Stiamo assistendo ad un escalation molto rapida della situazione in Medio Oriente, molto più veloce di quanto avessi potuto prevedere!

Allo stesso tempo l’attenzione dei media è calamitata dalle elezioni negli USA, poiché malgrado chi vincerà, sarà interessante vedere cosa accadrà a novembre e poi a gennaio. 
La cosa certa è che Obama non ha più alcuna credibilità in Medio Oriente e ora anche rispetto alla Russia e ai suoi alleati.
Vediamo che l’America non ha più potere nella regione e che a causa di quanto accade dietro le quinte, la Russia si sta spazientando comportandosi selvaggiamente verso la povera gente di Aleppo.

Sicuramente cercherò di tenervi informati se accadono altre cose importanti.
Manteniamo lo sguardo verso quello che succede in Medio Oriente,

ma soprattutto alziamo le nostre teste verso il cielo, perché la nostra redenzione è vicina!

Che Dio vi benedica.









— AGGIORNAMENTO del 22 settembre 2016. 
“Le armi chimiche dell’ISIS contro le truppe USA in Iraq e le conseguenze profetiche”.


Video in inglese



Amir Tsarfati, Ebreo Nato di Nuovo, Maggiore dell’esercito Israeliano, insegnante di Profezie Bibliche ed Escatologia Biblica, fondatore del Ministero Behold Israel




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